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Come pulire un pavimento in cotto anche molto sporco

ago 31, 2019

Pulizia dei pavimenti in cotto.  Come riuscire a pulire pavimenti in cotto per esterni e per interni.

Pulizia Cotto Prima
Pulizia Cotto Dopo
Il pavimento in cotto è un tipo di rivestimento elegante e di classe molto apprezzato che riesce a donare calore all'ambiente. Ci sono vari tipi di cotto made in italy: cotto toscano, cotto umbro e cotto  siciliano; ognuno con le sue caratteristiche e peculiarità che richiedono delle precise accortezze nella pulizia del  pavimento con dei trattamenti specifici da affidare sempre a professionisti. Ecco delle informazioni che possono tornare sicuramente utili se avete un pavimento in cotto.

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PULIZIA PAVIMENTI COTTO

Trattamenti per la pulizia professionale del pavimento in cotto

Molte delle persone che hanno un pavimento in cotto si fanno una sempre una sola e semplice domanda: come riuscire a pulire il pavimento in cotto molto sporco. 
Prima di tutto occorre fare una premessa fondamentale: subito dopo la posa in opera del pavimento in cotto, bisogna fare una prima pulizia dei pavimenti in cotto che deve essere eseguita da un’impresa di pulizie professionali, che conosce il materiale, sa come trattarlo e che prodotti utilizzare per non danneggiarlo.

Il trattamento del cotto prevede i seguenti trattamentii:

  • Lavaggio con acido tamponato
  • Passaggio di un prodotto idro-repellente
  • Passaggio di un prodotto oleo-repellente
  • Cera di base aggrappante o cera in pasta d’api
  • Cera di finitura effetto lucido, opaco o satinato a scelta
Da qui la premessa: occorre che la prima pulizia dei pavimenti in cotto venga fatta da un'impresa di pulizie professionali.

Quanto costa la pulizia di un pavimento in cotto?

Il prezzo della pulizia del pavimento in cotto è differente se occorre effettuare:
  • la pulizia di pavimenti di cotto interni
  • la pulizia di pavimenti di cotto esterni
Nel caso in cui occorre pulire pavimenti in cotto esterni occorre stendere la cera che nella pulizia ddei pavimenti in cotto interni non occorre.
Si consiglia di di utilizzare materiali naturali, a base di acqua, ugualmente efficaci, ma meno pericolosi per l’ambiente, senza contare che, a lungo andare, potrebbero alterare il colore del vostro pavimento in cotto.
Una volta effettuata la prima pulizia, le successive possono essere realizzate da chiunque senza il rischio di danneggiare il rivestimento.
Come fare la pulizia dei pavimenti in cotto interni
La pulizia del pavimento in cotto deve essere effettuata con una cadenza periodica utilizzando detergenti naturali o estremamente delicati, e che producano poca schiuma.
La soluzione più pratica per realizzare in casa un detergente efficace per la pulizia del pavimento in cotto è miscelare in un secchio di acqua tiepida alcuni bicchieri di aceto bianco da cucina e poche gocce di sapone per piatti. In alternativa è possibile utilizzare scaglie di sapone di marsiglia per bucato da sciogliere nell’acqua prima di procedere al lavaggio.
Il pavimento andrà lavato con un panno in microfibra e asciugato più velocemente possibile per evitare che il detergente sia assorbito dalle piastrelle.

Far durare il pavimento più a lungo
Abbiamo visto come è sempre consigliato rivolgersi agli esperti per il primo intervento su un pavimento in cotto, ma come pulire pavimento in cotto quotidianamente? Questo potete farlo personalmente avendo l’accortezza di seguire delle semplici regole:

Evitare di utilizzare alcool o ammoniaca, poiché danneggerebbero la cera ed i trattamenti effettuati dai professionisti;
Utilizzare solo acqua tiepida e prodotti specifici per questo tipo di pavimento;
Un valido aiuto in caso di sporco tenace è l’aceto, qualche bicchiere mescolato all’acqua vi consentirà di eliminare ogni macchia o alone;
Periodicamente stendere la cera che consentirà di rendere idrorepellente un pavimento che diversamente sarebbe molto poroso.
In questo modo, non solo avrete un pavimento sempre lucido e perfetto, ma farete in modo che la sua bellezza duri più a lungo.



Una guida su come eseguire la pulizia del pavimento in cotto. Tutti i piccoli segreti per riuscire a mantenere brillante la pavimentazione di un terrazzo o di un balcone.
 

La pulizia del pavimento in cotto può essere difficoltosa, soprattutto a causa della caratteristica porosità di questo materiale, che assorbe e trattiene lo sporco molto più dei classici pavimenti in ceramica. I trattamenti per la pulizia del pavimento in cotto dovranno tenere in considerazione sia questa caratteristica sia la particolare lucentezza che rende unico ogni pavimento realizzato con questo materiale, lucentezza che un detergente troppo aggressivo potrebbe alterare.

Come pulire un pavimento in cotto?


Come eliminare le macchie da un pavimento in cotto?
La regola d’oro per pulire un pavimento in cotto macchiato è procedere alla pulizia immediatamente dopo che la macchia si è creata o comunque nel minor tempo possibile.

Dopo aver asciugato la macchia con della carta da cucina sarà necessario sfregare sulla zona macchiata del bicarbonato di sodio con movimenti leggeri e circolari. Contro le macchie più ostinate (soprattutto quelle di unto) è consigliabile lasciare il bicarbonato in posa piuttosto che sfregare a lungo. Una volta eliminata la macchia si potrà rimuovere il bicarbonato con uno straccio bagnato, quindi si dovrà asciugare rapidamente la zona. Per avere un risultato ottimale è sempre consigliabile chiedere un preventivo per la pulizia del pavimento in cotto ad una squadra di professionisti, così da non rischiare di rovinarlo.

Come mantenere la lucentezza di un pavimento in cotto?
La pulizia del pavimento in cotto porta sempre a una progressiva riduzione della sua brillantezza poiché anche il detergente più delicato finisce con l’intaccare e progressivamente consumare il sottile strato di cera che viene realizzato subito dopo la posa per rendere lucide le piastrelle.

Se la cera è irrimediabilmente rovinata a causa di una lunga usura sarà necessario eliminarla e stenderla nuovamente e, in questo caso, sarà necessario rivolgersi a una squadra di specialisti competenti perché il fai da te potrebbe rovinare irrimediabilmente un pavimento pregiato.

Nei casi meno gravi e soprattutto nel caso di un pavimento relativamente giovane, è possibile restituire brillantezza alle piastrelle utilizzando piccole quantità di olio di oliva laddove le piastrelle risultano più opache a causa di un più intenso calpestio o a causa della rimozione di una macchia particolarmente ostinata.
Come fare la pulizia dei pavimenti in cotto esterni
Il pavimento di cotto da esterno va lavato dopo la prima pulizia almeno a distanza di tre settimane dal momento che è necessario diverso tempo prima che lo strato di materiale a base di cera utilizzato si asciughi del tutto. Il sapone di marsiglia è il detergente più indicato per i terrazzi o balconate, soprattutto se è passato molto tempo dall’ultima pulizia.
Si deve utilizzare uno spazzolone a fibre morbide e senza straccio per sfregare i punti in cui il pavimento risulta più sporco o macchiato. nei casi in cui si devono  pulire superfici esterne estese sarà meglio procedere a zone, lavando e asciugando ogni zona prima di procedere alla successiva e dedicando il giusto tempo anche alla pulizia degli interstizi. Procedere a zone permette di non lasciare troppo tempo il pavimento a contatto con l’acqua sporca, che sarebbe irrimediabilmente riassorbita dalle piastrelle.
Tuttavia la pulizia del pavimento in cotto può richiedere molto tempo, soprattutto a causa della porosità di questo materiale, una caratteristica che assorbe e trattiene lo sporco molto più dei classici pavimenti in ceramica. I trattamenti per la pulizia del pavimento in cotto dovranno tenere in considerazione sia questa caratteristica sia la particolare lucentezza che rende unico ogni pavimento realizzato con questo materiale, lucentezza che un detergente troppo aggressivo potrebbe alterare.

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